lunedì 22 luglio 2013

15 metri - 15 meters


Troppe volte ormai mi sono ritrovato in fondo al pozzo per doverlo risalire.

La prima fu la peggiore. Non sapevo nemmeno di poter andare tanto a fondo per poi riemergere.

La seconda fu comunque durissima e attaccai le mie speranze al fatto che avevo già compiuto l'impresa.

Le volte seguenti furono meno difficili perché ormai conoscevo il percorso.

Ma non riesco a farci l'abitudine.
Ancora, laggiù, sento il freddo e la solitudine. E realizzo che devo contare sulle mie forze per risalire.

Per l'ironia della sorte, il mio percorso di vita ora passa attraverso un ciclo di ossigenoterapia iperbarica.
E questi nuovi "viaggi" sul fondo per poi riemergere li faccio due volte al giorno…

Alla pressione di 15 metri sotto il mare senti che ogni boccata d'ossigeno introduce nuova vita e che ogni molecola ne riceve una parte.

E con tutto quell'ossigeno in corpo non puoi che tendere verso la superficie. Più leggero, più sano, più forte.

Questo è il senso: il baratro più buio e profondo è il luogo dove il male è sconfitto e una speranza nuova ti trascina a galla.



venerdì 12 luglio 2013

Baldanza - Boldness


Era un vero grande.
La sigaretta sempre in mano.
Amava parlare di sé.
Vedeva tutto dall'alto.

Vestiva elegante.
Apprezzava la buona cucina.
Non disdegnava la griglia.
Beveva ricercato.

Aveva un'auto lussuosa.
D'estate le due ruote.
Sportivo quanto basta.
Un occhio sempre al look.

Cedeva al vizio.
I tatuaggi sui polpacci.
In ansia per la calvizie.
E ancora nuovi occhiali da sole.

D'un tratto scoprì di essere uomo.
Capì che non era d'acciaio.
Qualcosa si ruppe.
Restò attonito.

Ripensò al suo vissuto.
Alla stupidità dei suoi gesti.
Si pentì della sua idiozia.
Il suo orgoglio svanì.

"Che fare, dottore? C'è rimedio?
Penso a mio figlio; il mio bambino...
Ma che vita da cretino!
... dove ho messo l'accendino?"